
Lorenzo Milani tra Socrate e Pasquali
€23.00
Disponibile
La figura di Lorenzo Milani è stata oggetto di aspre controversie, prima di essere assurta nel canone del maistream politico e pedagogico. Si tenta qui uno scavo sistematico di alcuni aspetti della sua azione e della sua riflessione: la scrittura, la scuola, il rapporto con l’arte.

Descrizione
La figura di Lorenzo Milani, protagonista indiscusso dell’educazione in Italia, è stata oggetto di aspre controversie, prima di essere assurta nel canone del maistream politico e pedagogico. Si tenta qui uno scavo sistematico di alcuni aspetti della sua azione e della sua riflessione: la scrittura, esaminata dal punto di vista stilistico e assiologico; la scuola, letta alla luce della cifra complessiva dell’impegno milaniano, quel metodo filologico-socratico appreso in famiglia e rigorosamente impiegato in tutte le circostanze della sua vita; il rapporto con l’arte, dalla sensibilità del giovane pittore all’estetica dell’esistenza dell’uomo, del maestro e del sacerdote, passando dall’apocalittica degli anni di Calenzano all’ascesi privativa dell’ultima fase a Barbiana: «Dicesi maestro chi non ha nessun interesse culturale quando è solo». Grandezza e unicità di un’opera che non smette di pungolare, come il socratico tafano.
Informazioni aggiuntive
| Dimensioni | 15 × 24 cm |
|---|---|
| Formato: | |
| Pagine: | |
| Anno di pubblicazione: | |
| Collana |
Nessuna anteprima disponibile.






