L’insegnante di sostegno è un professionista che aiuta bambini e ragazzi con disabilità motorie o psichiche ad apprendere e partecipare alle attività scolastiche. Poiché questi studenti spesso richiedono più tempo per apprendere e lottano per tenere il passo con i loro coetanei, l’insegnante di sostegno deve coordinarsi con i colleghi e utilizzare un programma inclusivo e condiviso. A causa del crescente numero di studenti con disabilità nelle scuole, la figura è diventata sempre più richiesta. Specialmente nelle scuole elementari e medie, sia pubbliche che private. Gli insegnanti di sostegno devono essere costantemente aggiornati e acquisire nuove competenze, ma anche essere empatici e avere un approccio umano.

Gli insegnanti si occupano di supportare gli studenti con disabilità sia emotivamente che accademicamente. Quando un insegnante di sostegno viene affiancato a uno studente, deve essere informato delle sue condizioni fisiche e psichiche per svolgere al meglio il suo lavoro. Il programma per il singolo alunno deve essere personalizzato, facile da comprendere e adattato alle specifiche esigenze dell’allievo.

Cosa fa l’insegnante di sostegno

L’insegnante di sostegno è un docente specializzato che fornisce supporto educativo agli studenti con bisogni educativi speciali (BES) all’interno dell’ambiente scolastico. Questi studenti possono avere difficoltà a imparare a causa di una varietà di fattori, tra cui disabilità fisiche o cognitive, problemi di apprendimento, disturbi dell’attenzione o problemi comportamentali.

Le responsabilità  possono includere la pianificazione e la conduzione di attività didattiche personalizzate per gli studenti con BES, l’adattamento di materiali didattici per soddisfare le esigenze degli studenti, la consulenza e la collaborazione con gli insegnanti di classe regolari per sviluppare strategie di insegnamento efficaci, la gestione del comportamento degli studenti e la creazione di un ambiente di apprendimento inclusivo per tutti gli studenti. L’insegnante di sostegno può lavorare con gli studenti, i loro genitori e il personale scolastico. L’obiettivo è sviluppare piani di supporto individualizzati per gli studenti con BES. Inoltre, è importante monitorare il progresso degli studenti e fornire feedback ai genitori e agli insegnanti. L’insegnante di sostegno svolge quindi un ruolo importante nel garantire che gli studenti con BES abbiano l’opportunità di raggiungere il loro potenziale e di avere successo nella scuola.

insegnante oggi e insegnante di sostegno

Come diventare insegnanti di sostegno

Per diventare insegnanti di sostegno, è necessario possedere un diploma di laurea in un campo correlato. Inoltre, frequentare corsi specifici di pedagogia o psicologia può aiutare ad acquisire competenze specialistiche. È importante svolgere un tirocinio formativo attivo (TFA) in una classe per guadagnare esperienza pratica e acquisire i requisiti necessari per l’abilitazione come insegnante di sostegno. I requisiti per l’abilitazione variano in base alla scuola in cui si desidera insegnare. Per la scuola dell’infanzia o primaria, è richiesta una laurea in scienze della formazione primaria, un diploma magistrale e il titolo di abilitazione, mentre per la scuola secondaria di primo e secondo grado, occorre l’abilitazione o una laurea con 24 crediti formativi e tre anni di servizio. È fondamentale acquisire competenze in pedagogia, psicologia, antropologia, metodologie e tecnologie didattiche, pedagogia sociale e didattica dell’inclusione.

Come fare sostegno a scuola

Lucia Chiappetta Cajola ha scritto un libro sul sostegno a scuola in cui mette l’accento sul “come fare” sostegno. Purtroppo è ancora un problema nel sistema scolastico italiano. Nel libro si evidenziano le problematiche riguardanti il Piano educativo individualizzato/PEI, che spesso è solo un adempimento formale senza effettiva attuazione. Il libro propone di ripensare il PEI, utilizzando il modello biopsicosociale dell’ICF. Vengono fornite proposte esemplificative per esplorare la correlazione tra teoria e pratica della didattica inclusiva nel PEI. Il libro sottolinea che il sostegno è un processo multidimensionale e multidisciplinare. Inoltre propone di rilanciare la centralità dell’insegnante di sostegno e del suo ruolo di regista della situazione educativa. L’obiettivo finale è il percorso di cambiamento e di miglioramento in direzione inclusiva dell’intera comunità scolastica.